Ok pienamente d’accordo con quanto scritto finora. Un cosa che purtroppo non è stata detta nelle domande poste all’inizio è, se la tecnologia inverter sia o meno più confortevole.
Immaginiamo una linea retta che rappresenta la temperature ideale, la tecnologia on/off passa attraverso questa linea con un’oscillazione molto ampia in quanto il range di avviamento e stop ha un’isteresi di più o meno un paio di gradi (ossia se la temperatura ideale è 20° il condizionatore partirà a 22° e si fermerà a 18°).
Questa oscillazione è resa meno ampia dalla tecnologia inverter in quanto una riduzione della velocità del compressore comporta un minor carico di refrigerante all’interno dell’evaporatore, con il vantaggio di mantenere costante la temperatura.
Il condizionatore on/off non lo regala nessuno, tanto vale che nell’affrontare una spesa uno si prenda ciò che più può dargli soddisfazione.
Se quest’ultima è data da un on/off qualsiasi, allora ben venga ma se non fosse così, allora meglio sbilanciarsi di un paio di centinaia di euro, oppure rimandare la spesa, infondo 20 anni fa il condizionatore era per pochi eletti e nonostante ciò siamo sopravvissuti.
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Di: Simone
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